Eccoci a parlare di un altro must di stagione che accompagnerà questa fine di inverno, una volta messi via i caldi piumini e prima di recuperare il cappotto.
Confesso: non ho mai avuto un parka, ma proprio mai nei miei 40 anni di vita…come è possibile???
Credo che la motivazione sia da ricercare in quella sottile peluria che circonda il cappuccio; del resto senza quella non sarebbe un parka.
Ebbene, non sono una fan del pelo nei capi di abbigliamento, sia esso vero (orrore per i poveri animali) sia sintetico (orrore per il prurito che provoca a contatto con la pelle).
Il fatto che io non possegga un parka, ovviamente, non significa che, abbinato nel modo giusto, sia un capo raffinato e sportivo allo stesso tempo. Certo, difficilmente lo abbinerei ad un abito o una gonna. Invece lo vedo azzeccatissimo con un jeans e una sneakers o un biker.
Trovo sia particolarmente indicato per le più giovani e in effetti le strade sono piene di teenegers che si stringono nel loro bel parka.
Detto ciò passiamo alla vestibilità dei vari modelli.
Posso dividerli per due grandi categorie: quelli con coulisse in vita e quelli senza.
Come ormai saprete la vita va evidenziata con la cintura solo da chi può permetterselo e cioè dai fisici a pera o a clessidra. In particolare, avendo la parte alta molto voluminosa (vedi pelo) il parka con coulisse è perfetto per le donne a pera.
Per chi non ha un punto vita marcato (donna a mela o a rettangolo) consiglio invece il modello ampio e, in particolare per le mele, un modello che non segni i fianchi.
Con questo capo spalla bisogna prestare particolare attenzione alla borsa da abbinare. Dovrà essere sicuramente sportiva, magari di camoscio e nei colori del bosco, oppure una bellissima simil cartella, molto di moda quest'anno.
Di seguito il puzzle che mi sono divertita a comporre per vedere insieme i vari modelli e come abbinarli.
Devo ammettere che proporvi questi board con i must di stagione e i vari abbinamenti mi piace moltissimo e mi ricorda un gioco che facevo da bambina.
Avevo una bambolina di cartone a cui potevo cambiare il vestito a proprio piacimento…pensandoci bene forse già da quel gioco dovevo capire quale sarebbe stata la mia vera passione…
Un plus del parka? Comodissimo per chi come me va al lavoro in scooter. Ciao. Marta
RispondiEliminae anche per chi come va va all'università. ciao Elisabella
RispondiElimina